Ho ascoltato parecchi brani di Accame nel tempo, e una cosa che ho sempre apprezzato è la sua capacità di trasmettere emozioni vere, senza mai sembrare costruito. Ogni sua canzone ha qualcosa che ti arriva dritto, anche se magari non sempre capisci tutto al primo ascolto. Con “Non sarà facile”, però, ho sentito qualcosa in più. C’è una maturità diversa, una consapevolezza che prima forse era più nascosta.
Quello che mi ha colpito di più è il modo in cui ha cantato questo pezzo: la voce è più sicura, più intensa, e riesce a fondersi perfettamente con la melodia. Le armonizzazioni sono bellissime, si sente che ci ha lavorato con cura e cuore. C’è stato proprio un salto di qualità, soprattutto nel modo in cui costruisce l’atmosfera del brano. È malinconico, sì, ma anche pieno di una forza silenziosa che ti resta addosso.
Il tema della guerra è sicuramente pesante, ma lui riesce ad affrontarlo con rispetto e delicatezza, senza cadere nel banale. E anche se magari non è il brano da ascoltare a cuor leggero, vale la pena prendersi quei tre minuti per sentirlo davvero. Bravo Accame, continua così.
Accame è il nome d’arte del cantautore ligure Giuseppe Accame. Si è avvicinato alla musica grazie allo studio della chitarra, strumento che poi è diventato la chiave per le sue creazioni.
Il suo viaggio nella musica inizia nel 2023 con lo pseudonimo Giù pubblicando l’EP “Ragazza Rossetto Fragola”, una raccolta di quattro canzoni che parlano d’amore senza tanti compromessi e giri di parole.
Il 2024 si apre con la pubblicazione del suo secondo EP “Non doveva andare così” e di altri singoli: “Dimmi che lo sai”e “Lacrime di Venere”. .
E’ a questo punto che Giuseppe decide di dare una svolta diversa al suo progetto e cambia nome in semplicemente Accame. Il suo primo singolo con questo nuovo sé sarà “Estate da Rich Remastered Summer 2024”, seguito da “Le mie cure”, “La storia di un minuto” e “Colpo di Fulmine”.
Il 2025 si apre alla grande con la pubblicazione di “Siamo Ancora Qui”, una ballata rock malinconica. Segue “Non sarà facile”, un brano forte ed emozionante che parla di guerra.
Il suo genere di riferimento è il Cantautorato-Pop ma Accame ama spaziare anche con contaminazioni di tipo British, Country, Rock ed Elettronico, cercando sempre il migliore vestito per le proprie canzoni.