Ascoltare Antiche melodie d’amore è come entrare in un mondo parallelo, sospeso tra passato e presente, italiano e inglese, terra e sogno. Elisabetta Previati ha una dote rara: sa cantare con naturalezza profonda in entrambe le lingue, senza mai perdere autenticità o musicalità.
La sua voce è limpida, intima, ma anche piena di sfumature. Colpisce The Ballad of the Ghost Lady in the Rock, una narrazione che incanta per immagini e atmosfera, dove la sua voce si intreccia perfettamente con quella di Gareth Bonello. In italiano, Le vele incerte è forse il brano più toccante: dolente, raffinato, scritto con intelligenza musicale e poetica.
E poi c’è Il canto del bosco, un piccolo incantesimo che riesce a trasmettere leggerezza senza essere superficiale, come se respirasse con la natura stessa.
Previati dimostra una sensibilità rara, capace di muoversi con grazia tra tradizione colta e scrittura cantautorale, tra madrigali e folk, tra parola e melodia. Un debutto che non urla, ma resta dentro.
Elisabetta Previati è una cantautrice italiana classe 1984. Originaria di Bari, ma sempre volta a grandi avventure. Ha vissuto dieci anni in Germania, ma recentemente si è trasferita in Svizzera con il marito e i due figli.
E’ cresciuta tra musica antica e cantautorato italiano e fin da subito ha dimostrato doti artistiche. Ha studiato pianoforte e canto (jazz, moderno ed etnico) per oltre un decennio, approfondendo le vocalità folkloriche, la polifonia e il tango argentino, nonché la vocalità artistica attraverso un Master universitario.
Il suo viaggio nella musica da professionista inizia nel 2009 quando fonda il quintetto vocale femminile “Le Nuvole” ispirato all’opera di Fabrizio De André. Successivamente fonda il trio “Desde el alma”, dedicato al tango argentino tradizionale a due voci, da cui è nato l’omonimo progetto discografico pubblicato nel 2024. Dal 2014 ha reso la musica la sua unica professione e scrive brani originali in italiano e inglese, intrecciando poesia, letteratura ed esperienze di vita.
Il 4 aprile 2025 pubblica il suo album d’esordio “Antiche melodie d’amore” registrato presso lo studio Digressione Music in Puglia. Registrato con un approccio acustico e organico, presenta i raffinati arrangiamenti del polistrumentista Giovanni Chiapparino e un featuring del cantautore gallese The Gentle Good.
La sua scrittura esplora le potenzialità espressive ed emotive dei temi più intimi dell’animo umano. Storie e armonie si fondono in paesaggi sonori evocativi in cui convivono musica d’autore, folk, world music e polifonia vocale, con leggere incursioni nell’elettronica.
Ha collaborato con artisti pugliesi come Gianluigi Giannatempo, Faraualla, Gianni Iorio, Rocco Capri Chiumarulo, Nuevo Tango Ensemble, Cesare Pastanella, Il Baskerville, Paola Arnesano, Il Palazzo Incantato.