Artista
Ascolta il mio brano
Lyrics
"BAMBINI (TUTTI UGUALI)"
POPC’è un bimbo che ride nel parco
Un altro che piange in silenzio
Uno gioca col tablet
L’altro col fango e col vento
Uno impara a scrivere il nome
L’altro a scappare dal fuoco
La stessa età, stesso cuore
Ma un destino un po’ più roco
C’è chi cresce tra mura d’amore
Chi da solo in un vicolo
Chi disegna la pace
Chi disegna un nemico
Ci han divisi per bandiera, per colore e per dio
Ma sotto la pelle, fratello, siamo uguali, lo giuro io
Tutti uguali, sotto lo stesso cielo
Mani piccole che chiedono un sentiero
Tutti uguali, con un sogno vero
Che il mondo sia un po’ più sincero
Bambini che dormono in pace
Altri sotto un bombardamento
Madri che pregano in lacrime
Sperando in un cambiamento
La fame che scava lo stomaco
Il freddo che spegne la voce
E noi che scorriamo le foto
Ma poi la vita corre veloce
Vorrei portarli tutti qui, fargli vedere il mare
Insegnargli che ridere non è un privilegio raro
Che ogni bimbo ha il diritto di crescere piano piano
Con un libro nella mano, non un fucile in mano
Tutti uguali, sotto lo stesso cielo
Mani piccole che chiedono un sentiero
Tutti uguali, con un sogno vero
Che il mondo sia un po’ più sincero
E se guardi negli occhi di un bambino
Vedi il futuro che chiede destino
Non importa il paese o la lingua che parla
Ha solo bisogno che il mondo l’ascolta
Tutti uguali, sotto lo stesso cielo
Mani piccole che chiedono il vero
Tutti uguali, con lo stesso cuore
Basta guerra, vogliamo amore
Perché ogni bambino è una storia che vale
Un sorriso universale, un sogno immortale
Biografia
Antonio Scaparrotta, in arte IAN, è un paroliere e compositore che trasforma esperienze di vita in suoni, parole e vibrazioni autentiche. Nato con la curiosità di chi vuole capire il mondo attraverso la musica, ha iniziato da autodidatta, scrivendo testi come forma di libertà e verità. Dopo qualche anno diventa anche compositore. Le sue canzoni raccontano il coraggio di cambiare, la forza delle emozioni e la bellezza di restare sé stessi anche quando tutto sembra spingere nella direzione opposta. Oggi Antonio, nonostante le mille difficoltà, cadute e porte in faccia, porta avanti il suo percorso con l’energia di chi crede che ogni nota possa ispirare una rinascita. La sua musica è in parte denuncia sociale raccontando spaccati di verità ed in parte un invito a guardare oltre, a trovare luce anche nei momenti più bui e a ricordare che la passione, quando è sincera, è la forma più potente di sicurezza interiore. È fermamente convinto che la musica possa davvero alleviare le sofferenze delle persone.