Cambia la tua foto copertina
The Grudge Project
Cambia la tua foto copertina
VeronaROCK
We're all under the same sky
Lo stato dell'account di questo utente è Approvato

Membri del gruppo

Mattia De Rossi / Voce e Chitarra ritmica

Michele Facci / Batteria

Francesco Caliari / Chitarra solista e Cori

Nicola Rossin / Basso

Video di presentazione

Ascolta il nostro brano

Lyrics

"Heaven Inside"

ROCK

Ready
Those people are going crazy
Fake human lines, dirty ladies
Nothing left to loose on the ground
For the walking blind man

Fools!
Don't need beliefs, throw them on the roof
Soon getting tired, you don't need proofs
Baby, drop your tears on the dust

Memories
I'm holding it
Everyone has a heaven inside
Everyone has a heaven inside
Get high
Inhale
Everyone has a heaven inside
Everyone has a heaven inside

Hang on this
Humanphobia, hidden faces
Butchers with needles are waiting
You better remind, we need a brand new overdub
Maybe
Stars one day will fall from heaven
We'll smell books ashes for ages
Oh baby, only bleeding arms remain

Memories
I'm holding it
Everyone has a heaven inside
Everyone has a heaven inside
Get high
Inhale
Everyone has a heaven inside
Everyone has a heaven inside

Memories
I'm holding it
Everyone has a heaven inside
Everyone has a heaven inside
Get high
Inhale
Everyone has a heaven inside
Everyone has a heaven inside
Everyone has a heaven inside
Everyone has a heaven inside
Everyone has a heaven inside
Everyone has a heaven inside

Biografia

I The Grudge Project sono una band post-grunge italiana nata nel 2014 a Verona. Figli degli anni novanta, si formano ascoltando e traendo ispirazione da artisti come Seether, QOTSA, Arctic Monkeys, Foo Fighters, Puddle of Mudd, A Perfect Circle, Porcupine Tree... .

 

La line up vede Mattia De Rossi come voce principale e chitarra ritmica. Studia per 9 anni canto tra il CIM e il LAMS di Verona, concentrandosi nei primi passi del suo percorso artistico nello studio e comprensione del suono, attraverso diverse esperienze di studio recording che lo portano ad acquisire consapevolezza e tecnica nel songwriting. Ha studiato privatamente chitarra elettrica ed acustica trovando uno strumento che ha aperto completamente il comparto creativo del frontman, portandolo a scrivere dal 2015 le prime bozze dei brani dei The Grudge Project conscio di voler raccontare qualcosa e volersi mettere in gioco attraverso la propria singolarità artistica. 

 

Al suo seguito Michele Facci entra come primo membro della band già ai suoi inizi, studia batteria dal 2003 al 2006 alla scuola civica di Bussolengo (VR), suonando in diversi progetti. Successivamente studia come allievo di Jacopo Frapporti e Bruce Turri, concentrandosi insieme al vocal lead su un percorso di miglioramento artistico e di songwriting. 

 

[Mario Zaffanella resta nella backline story come primo bassista e membro co-fondatore dei TGP. Diplomato presso il Modern Music Institute di Verona compie un percorso molto lungo assieme agli altri membri della band, contribuisce alla stesura dei primi riff storici e porta ad un approccio più tecnico la linea compositiva generale. In seguito a problemi personali, lascia la band a giugno 2019.] 

 

Francesco Caliari, chitarra solista e cori, acquisisce competenze studiando per 8 anni chitarra elettrica, acustica e clarinetto presso l'Accademia della banda di Peschiera del Garda (Vr). 

Suona dal 2011 al 2016 negli Under Pub, un gruppo alternative rock/indie Veronese. È stato co-fondatore dell'associazione Knob House, uno spazio fondato per dar spazio ai musicisti, centro culturale e sala prove a Cavalcaselle (Vr) . Appassionato da sempre per l'informatica ed effettistica di ogni genere, entra nel 2015 a far parte dei The Grudge Project, portando un bagaglio melodico che fu il cardine sul quale iniziarono a comporre i primi demo dei brani che avrebbero fatto parte del loro primo disco, qualche anno dopo. 

 

Nicola Rossin è l'ultimo accordo per concludere l'armonia. Entrato a far parte dei The Grudge Project a fine 2021, segue un percorso di formazione musicale presso il Conservatorio di Verona dove si diploma definitivamente in contrabbasso classico nel 2018. Attivo dal 2008 sul territorio della provincia veronese, si sbizzarrisce nella sua poliedricità suonando il basso elettrico in diversi progetti e formazioni, affrontando vari generi tra cui Pop, Rock, Funk e Jazz, oltre a fare parte di ensemble e organici orchestrali di stampo classico. 

Svolge in contemporanea l'insegnamento di basso elettrico e contrabbasso presso alcuni istituti e accademie musicali della provincia. 

 

Registrano con Matteo Agosti, a Monza al "Frequenze Studio", sotto la direzione artistica di Pietro Foresti il loro primo album "The Grudge Project" a Marzo 2019 sotto distribuzione Universal dove si concretizza il loro sound e vengono creati brani come "Gods" e "Friend of mine", che definiscono l'inizio del sound TGP. 

 

A Ottobre 2020 rilasciano il loro primo singolo "Gods" assieme al lyric video diretto da Lorenzo Milan. Il risveglio, la presa di coscienza, la consapevolezza di sé, che passano per esperienza di vita vissuta, dolore e pensieri maturati nel tempo prendono vita in canzoni come Low, Dreamers, Relative e Cut myself in two.

 

Registrano, ad aprile 2021, sotto la direzione artistica di Luca e Marco Donazzan in videoclip di "Friend of mine", il secondo singolo estratto dall'album, in uscita a giugno 2022. 

Il primo video ufficiale della band viene interpretato e canalizzato attraverso l’interpretazione, come attrice principale, di Silvia Scartozzoni, un connubio di arte, passione e teatro. 

 

A Ottobre 2021 autoproducono la versione acustica di un brano inedito, Smashed n'trapped, uscito a Dicembre 2021. 

In anteprima al primo disco viene rilasciato un brano crudo e con sfumature grunge vecchio stile che sottolinea le radici nel genere, rese attraverso un testo tagliente e un mix di chitarre ritmate. 

 

Il 3 Giugno 2022 esce l'album "The Grudge Project", distribuito da Universal Music Italia. 

 

A luglio 2022, prende vita il brano autoprodotto Lay Your Hand in Mine che, anche grazie alla collaborazione esterna di artisti come NG(cori), Diego Dalkodo(viola) ed Edoardo Carli(piano/synth), riesce a toccare note più psichedeliche e open waves, senza abbandonare del tutto la matrice post grunge che li ha contraddistinti negli anni. 

 

Carichi di questi nuovi suoni e un bagaglio contenutistico che, a differenza del primo disco, si vuole improntare su un tipo di narrazione più dinamica, i TGP cominciano a scrivere e registrare delle demo di un nuovo singolo che concretizzerà l'enorme studio e cambiamento messi in atto nei mesi precedenti. 

 

Ottobre 2022, firmano con l'agenzia di management e ufficio stampa "SorryMom!" sotto la guida di Marco Biondi e Luca Bernardoni. 

 

Il 3 dicembre 2022 esce Points of Light, un brano autoprodotto e registrato da Paolo Camponogara al Mellowsong studio di Verona che porta alla luce dei suoni completamente differenti, uno stile melodico fresco e degli arrangiamenti che puntano ad una morbidezza orchestrale e sonorità che si prestano ad allargare il range sia sonoro che emotivo. 

 

Realizzano alla one man army anche il video lyric ufficiale del brano. 

 

Nonostante il percorso di ricerca sia in continua evoluzione i The Grudge Project, registrano sempre al Mellowsong studio, a Gennaio 2023, il brano Heaven Inside che li trasporta su sonorità più rock che richiamano il classico post-grunge, unite però ad una consapevolezza orchestrale che riassume tutto il bagaglio accumulato negli ultimi anni che si concretizza in una maggiore solidità melodica, creata anche grazie alla collaborazione con Marcel Frumusachi al violino. 

 

 A livello contenutistico il brano descrive una situazione caotica e confusa, in cui l’umanità ormai sembra comportarsi in modo folle e irrazionale, in balia delle proprie apparenti scelte. 

 

"...Il concetto è che non c'è nulla da perdere e che le persone non hanno bisogno di credere necessariamente in qualcosa, ma di credere in se stesse. Siamo tutti avvolti da una sorta di paura dei nostri simili e all'ipotesi che ci sia qualcosa di nascosto dietro i loro volti. La chiave è l’introspezione, la ricerca deve partire dall’interno, attraverso la conoscenza e la cura di noi stessi, delle nostre passioni e di quello che ci rende veramente felici.

 

Siamo tutti abitanti dello stesso cielo, ognuno ha un proprio "paradiso" dentro di sé, interiore, quel “qualcosa” che possiamo raggiungere tutte le volte che vogliamo e che nessuno potrà mai portarci via, una volta che avremo imparato di nuovo a inspirare". 

 

Ad aprile 2023 registrano il brano Control seguito dal lyric video ufficiale realizzato dalla band. 

 

"Control" è un brano che parla di rivincita, una visione fuori e dentro se stessi che racconta la storia delle nostre percezioni e dei traguardi fatti per cercare di perfezionarle. Una presa di coscienza che taglia i traguardi di una vita intera e la consapevolezza di essere solo nello spazio tra due virgole in un viaggio che non ha né fine, né tempo.

Restiamo in contatto!

Scopri musica simile nel Video Music Channel