Dopo il successo di “Un raggio di sole”, ancora presente nella top ten della musica indipendente italiana tra gli artisti emergenti, gli Amish tornano con un nuovo brano intenso e toccante: “Ma quanto avrei voluto suonare il pianoforte”.
Scritto e interpretato da Salvo Longo, il brano è una ballata poetica che esplora il desiderio inespresso e la forza delle emozioni non dette, utilizzando la metafora del pianoforte come simbolo di ciò che avremmo voluto esprimere.
L’arrangiamento raffinato è curato da Giovanni Giuffrida, che ha suonato pianoforte, tastiere e chitarre, oltre a occuparsi della regia e del montaggio del videoclip girato in Sicilia, a Linguaglossa, con l’Etna sullo sfondo.
Crediti artistici:
Voce e autore: Salvo Longo
Pianoforte, tastiere, chitarre, arrangiamenti: Giovanni Giuffrida
Batteria e percussioni: Emanuele Bella
Basso: Roberto Pace
Voce aggiuntiva: Francesco Leonardi
Registrazione voce: Giovanni Scandurra
Mix e mastering: Dario Giuffrida