Con “Sospesi”, i Malisangu firmano un disco che ha il respiro lento e profondo del vinile. Otto tracce divise tra i due lati “Vertigine” ed “Equilibrio”, per raccontare un viaggio emotivo che va dal dubbio alla consapevolezza.
Il lato A si apre con Miraggio, una ballata eterea che introduce subito il tono introspettivo del disco. Sottosopra dà ritmo al disorientamento, mentre Senza Titolo è un’esplosione pop rock che porta energia pura. La Differenza chiude il lato con intensità e maturità, riflettendo sul bisogno di autenticità.
Il lato B vira verso atmosfere più delicate: Rumore è dolce e malinconica, Tempo sorprende con una struttura irregolare e suoni elettronici, giocando con il concetto del tempo interiore. Tu sei lì è una carezza melodica sull’assenza-presenza, mentre Cadremo sorridendo chiude con poesia e leggerezza.
“Sospesi” è un lavoro coeso, personale, che rifiuta la fretta e l’usa-e-getta dello streaming. Una scelta coraggiosa, premiata da arrangiamenti curati e un’identità sonora che emoziona.
Un disco da ascoltare tutto, con calma. E magari con il cuore un po’ sospeso anche noi.
I Malisangu sono una band di Genova nata nel 2018 da un’idea di Sergio Antonazzo (voce e chitarra). Proponendo alcune bozze e la visione si un progetto dal forte impatto emotivo, Sergio coinvolge Andrea Antolini (synth e tastiere) e Stefano Ruiu (batteria). L’idea di un quintetto si completa definitivamente con Alice Nappi al violino elettrico ed Emanuele Carbone al basso.
Il nome Malisangu deriva dal dialetto salentino – terra d’origine di Sergio – e significa letteralmente “cattivo sangue”. Un’emozione intensa che si trasforma in parole e musica.
I Malisangu pubblicano l’album di debutto “Riflesso nell’ombra” nel 2020 anticipato dal singolo del 2019 “Oltre l’ostacolo”. L’album riceve il patrocinio di Viadelcampo29r, museo legato alla tradizione dei cantautori genovesi e alla figura di Fabrizio De André.
Nonostante le difficoltà imposte dalla pandemia, la band avvia un percorso live trovando nel teatro il proprio habitat naturale. Si esibiscono anche al Teatro Ariston di Sanremo, dove vincono il Premio della Critica al contest Sanremo Rock & Trend. La critica elogia il loro approccio emotivo e autentico.
Nel 2023 pubblicano con Be-Next Music (e distribuzione Universal Music Italia) il singolo “Questione di coscienza”. Successivamente arriva l’EP “Uomini, sentieri & routine”. Il disco supera i 30.000 ascolti sulle piattaforme digitali, rafforzando la loro presenza nel panorama indipendente.
Nel 2025, con l’album “Sospesi”, i Malisangu scelgono una direzione coraggiosa: tornare all’analogico, puntando tutto sull’esperienza dal vivo e sulla qualità dell’ascolto in vinile. L’album, pubblicato nuovamente con Orzorock Music.
I Malisangu non sono una band che rincorre le mode, ma un progetto che difende la musica come atto vivo, imperfetto, necessario.