Fuori dal 25 maggio “Punto a capo”, il nuovo singolo di Elia Truschelli. Il brano è una ballad malinconica in cui l’autore descrive quello che è la vita a volte. Non è tutta rosa e fiori, ma una realtà in cui non sempre i sogni si realizzano.
Nonostante il sound dolce e delicato, il testo ha un retrogusto tristemente amaro. Una presa di coscienza che la vita non va sempre nel verso giusto. Un elenco di quei dubbi che tanti di noi si portano dentro nella vita.
“Punto a capo” non è una canzone allegra, ma nonostante questo sentiamo anche la forza della rinascita. Perché dopo un punto c’è comunque un nuovo inizio. E’ vero che non va sempre tutto come vogliamo, ma non per questo dobbiamo buttarci giù. Si prende atto e si riparte. Si riprende da dove si è lasciato con una nuova consapevolezza. Questo è “Punto a capo”.
Si tratta di un brano interessante, non un ascolto facile da tutti i giorni, ma comunque molto interessante.
“Quando ti fermi a rifettere su te stesso cosa vedi? Sul piatto della bilancia pesano di più le soddisfazioni o le delusioni? Le cose giuste o quelle sbagliate? Chiunque sarà arrivato ad un punto della propria vita dove poche cose giravano per il verso giusto e tutto sembrava senza senso.
A volte la convinzione è talmente forte che si ha come l’impressione che da questa realtà non si possa più uscirne, come in un incubo di vetro dove vedi gli altri vivere e tu invece fermo, immobile, inerme
Le parole di punto e a capo spiegano questo. Una sensazione di non uscita, una staticità che a lungo andare può logorare l’anima. Forse qualcuno o qualcosa potrà smuovere questo stato e anche se la forza si dovrebbe trovare in se stessi, sperare in qualche fattore esterno non è da escludere e farebbe sicuramente piacere”, così Elia presenta il suo messaggio.