IL PITTORE DI LANGA: DI FABRIZIO BORGIO
Giorgio Martinengo questa volta accetta un lavoro che sembra ben poco attinente alla sua attivitĆ : deve tenere dāocchio lāumorale e turbolenta Alice Aymone,Ā esperta dāarte e influencer; oriunda piemontese dāArgentina nonchĆ© rampolla di una ricca e facoltosa famiglia. Il curatore degli interessi dei potenti Aymone, lāavvocato di Zurigo Gustavo Baer, ĆØ quanto meno scettico riguardo allāattivitĆ di Alice nel mondo dellāarte e quando lei, in cerca delle proprie radici e innamora ta delle opere di Pietro Pedro Ghiraudo, pittore di Langa, decide di trasferirsi nella villa dei nonni a Canelli, lo svizzeroĀ preferisce affiancarle un uomo di fiduciaĀ che sia del territorio. Allāinizio sembra che Martinengo si debba limitare a farle da chauffeur nei suoi giri tra gallerieĀ dāarte milanesi e interviste e impedire che il suo carattere litigioso e battagliero la metta nei guai ma le cose, come sempre, si complicano. LāinvestigatoreĀ si infilerĆ in una girandola di sentimentiĀ e situazioni problematiche che lo porteranno a unāindagine in apparenza priva di una risoluzione ma che gli farĆ fare i conti, forse una volta per tutte, con le sue radici, i suoi sentimenti irrisolti e quindi con se stesso.