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Flavio Zen chiude un cerchio con “Mushin”

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Flavio Zen ha pubblicato il suo nuovo album “Mushin” dove rap, buddismo e musica lo-fi si incontrano. Sette brani che raccontano il percorso di crescita dell’artista dove ha perfezionato il suo sound e trovato se stesso.

“Mushin” è un vero e proprio viaggio dove scopriamo chi è davvero Flavio Zen, le difficoltà della vita e della carriera che ha portato avanti. Un artista che nonostante i colpi subiti non si è mai arreso, ha combattuto, è rinato e ha trasformato tutto questo in musica.

Non sono un appassionata del genere hip hop/rap, ma nonostante questo il disco di Flavio non mi dispiace. L’artista prende il rap come spunto, ma in realtà sfocia in melodie tra pop e lo-fi. Uno dei brani che più mi piace è “Sciamani”, che è effettivamente la canzone più pop del disco.

Non mi dispiace neanche “Kawaii” e “Sotto la mia pelle”, a colpirmi sono soprattutto i testi. Poche parole auliche, ma tanti sentimenti. I testi di Flavio Zen hanno una forte carica emotiva a cui è impossibile rimanere indifferenti.

 

Flavio Zen è un rapper, produttore e graphic designer eclettico nato nell’alto Salento nel 1991. La passione per la musica lo ha portato a sperimentare fin dall’età di soli 9 anni producendo con Music 2000, un software di producing per PlayStation. Durante il liceo artistico si è avvicinato alla cultura Hip-Hop e ha sviluppato le proprie capacità come rapper e produttore.

Dopo il liceo ha messo a disposizione il suo home studio, La Bottega Del Suono, diventando un punto di riferimento per la scena rap brindisina e limitrofa. Tra il 2015 e il 2016 è stato nominato MC dalla LIPS (Lega Italiana Poetry Slam) dopo aver vinto diverse battle di poesia performativa e ha partecipato a un workshop di management musicale con Paola Zukar.

Nel 2022 si laurea in Comunicazione con una tesi in psicologia della musica iniziando un percorso lavorativo sperimentale in musicoterapia. Attualmente prosegue gli studi a Bologna in Musicologia mentre gestisce uno studio di registrazione.

Dal 2008 fino al 2020 ha pubblicato oltre 16 album. Nel 2023 pubblica il suo nuovo album dal titolo “Mushin”.

Le sue produzioni spaziano tra rap, trap, elettronica sperimentale e lo-fi con influenze di musica popolare salentina. Ha collaborato con artisti come Willie Peyote, Bassi Maestro, Johnny Marsiglia & Big Joe, Louis Dee, Barile & Gheesa, Francesco Paura, Hyst, Godblesscomputers, Godugong e Sgamo.

 

michelaredazione

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